Matteo Mazzoleni

Durante la Creator Week, Instagram ha finalmente fornito alcune interessanti informazioni sul funzionamento dei suoi famigerati algoritmi. In due articoli per il magazine This MARKETERs Life, ho cercato di riassumere tutti i punti salienti che potreste ancora non conoscere.

Come funziona l’algoritmo di Instagram?

Negli ultimi anni, questa domanda ha accompagnato il lavoro di moltissimi social media manager (e non solo). I continui aggiornamenti e le nuove funzionalità hanno spesso messo in discussione le nostre certezze.

Per fortuna, durante la Creator Week 2021, Instagram ha deciso di rispondere alle domande più comuni degli utenti svelando tutti i segreti del suo algoritmo.

Non esiste un solo algoritmo

Ecco la prima “grande” verità.

I processi all’interno della piattaforma, infatti, non sono governati da un solo algoritmo omnicomprensivo che definisce tutto quello che le persone vedono o non vedono.

Come Facebook, anche Instagram ha dovuto implementare meccanismi, classificatori e processi che mettessero in ordine l’elevato flusso di contenuti e migliorassero l’esperienza degli utenti.

Feed, Esplora, Reels e Ricerca, dunque, hanno un proprio algoritmo.

Scopri il loro funzionamento, leggendo (gratuitamente) i miei due articoli all’interno del magazine This MARKETERs Life:

  1. Storie(s) di algoritmi: come funziona Instagram? | Prima parte

  2. Storie(s) di algoritmi: come funziona la ricerca di Instagram? | Seconda parte

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